Nell’ambito delle manifestazioni per Bergamo – Brescia capitale della cultura il Cineteatro San Giovanni Bosco di Colognola sarà protagonista di tre letture teatrali; l’invito è arrivato dalla diocesi e la Parrocchia di Colognola lo ha accolto molto volentieri: “Abbiamo subito pensato al teatro che ormai fa parte della nostra comunità. Una forma d’arte che, da strumento, è mutato in un linguaggio importante se non fondamentale” (Daniela Bertoletti, regista teatrale e direttrice artistica della compagnia “Teatro del nodo”)

il programma:

• 16 Aprile 2023, h.15, Domenica: Sua Maestà la lettrice (voce e strumentista), tratta dal libro La sovrana lettrice di Alan Bennett sul piacere di leggere
• 19 Aprile 2023, h.16 e 30, Mercoledì: San Francesco, con sceneggiatura originale di Raffaella Simoncini: è rivolto soprattutto ai ragazzi delle elementari e di prima media
• 22 Aprile 2023, h.21, Sabato: È l’uomo per me, ispirato al libro Ferite a morte di Serena Dandini; tratta la violenza di genere. Diamo voce alle donne uccise che, a un certo punto, dicono la loro. É un’antologia di monologhi sulla falsariga della celebre “Antologia di Spoon River”. Parteciperanno anche due uomini, perché lo spettacolo riguarda anche loro, soprattutto loro. Solo lottando assieme, uomini e donne potranno sconfiggere la piaga dei femminicidi.

           La performance si concluderà con una ballerina che danzerà sulle note di Vietato morire di Ermal Meta.

 

Sull’argomento il parroco di Colognola, don Francesco Poli, ha detto:

Il teatro è motivo di incontro e di crescita. A tal proposito, siamo contenti di partecipare alla Settimana della cultura attraverso temi che riguardano la violenza di genere e l’importanza della lettura. Questioni essenziali, sia da un punto di vista sociale che culturale. È necessario, infatti, lavorare sul rispetto della donna e della persona umana in generale, cogliendola nella sua concezione evangelica. Vogliamo farlo assieme ai genitori, alle famiglie e a chiunque si occupa di educazione e formazione. Per quanto riguarda la lettura, invece, è bene ricordare che, nell’era della tecnologia, essa rischia di divenire una dimensione poco frequentata. Il pericolo è quello di non sapersi esprimere in modo adeguato e, automaticamente, di non riuscire più a pensar bene. Il linguaggio va curato. Il confronto con la parola può aiutare i giovani a rapportarsi meglio con la realtà e, in particolare modo, con la bellezza. Ma la bellezza (sia che prenda la forma di un testo letterario che di un corpo femminile) necessita di pieno rispetto.

Ciò richiede un grande impegno, perché il nostro modo di fare teatro non si riduca a semplice laboratorio ma diventi laboratorio di solidarietà e condivisione. (Francesco Ruffinoni – L’Eco di Bergamo)

 

Cineteatro San Giovanni Bosco

Via San Sisto 9 – Bergamo Colognola